600 gr di filetti di baccalà, ammollato per due giorni cambiando l’acqua più volte al giorno.
300 gr di farina.
1 uovo, con la chiara montata.
Due rametti di timo al limone, oppure quello normale.
Acqua gassata, ghiacciata quanto basta per avere una pastella scorrevole.
Una macinata di pepe.
Olio.
Preparazione
Tagliate i filetti di baccalà a gusto vostro. Io li faccio lunghi e stretti e li tuffo nella pastella, così vengono più croccanti. Li friggo in olio extravergine di oliva perché lo produco nel mio uliveto, ma potete usare anche quello di arachide. Mettete del sale se occorre. Vanno mangiati caldissimi.